Numero n. 239

L'economia della zona euro e' sulla via della ripresa per fine anno. La Bce si attende che il Pil dell'Eurozona si contragga quest'anno (-0,4%), per poi crescere dell'1% nel 2014. E l’Italia?
Da un'idea di Carlo Martelli
Numero n. 227

La crescita profittevole ha ancora un significato concreto di questi tempi? In realta' molte aziende stanno crescendo, nonostante tutto, non solo quelle che esportano. Cio' e' sempre possibile se l’impresa e' in grado di produrre utilita' economica e se la struttura finanziaria e' adeguata.
Da un'idea di Andrea Ferri
20 Maggio 2013

La mancata crescita in Italia e’ riconducibile all’euro? Questa e’ la domanda che si pongono imprese e cittadini. L’andamento, negli ultimi quarant’anni, di cinque dati chiave dell'economia chiariscono le idee.

Da un'idea di Carlo Martelli
25 Febbraio 2013

I nuovi dati sull'export offrono una prospettiva completamente nuova. Quale organizzazione adottare? Come valorizzare i punti forti della nostra azienda? Come aumentare il valore aggiunto?

Da un'idea di Andrea Ferri
16 Luglio 2012

L’obiettivo è ridurre i costi e aumentare la competitività delle aziende. Liberalizzare significa eliminare rendite ingiustificate. Ma dove e come in Italia?

Da un'idea di Carlo Martelli
2 Aprile 2012

Non abbiamo ancora capito come distribuire il valore prodotto? Non c'è alternativa ai correttivi nefasti del liberismo?

12 Dicembre 2011

La manovra anti-deficit potrebbe generare una recessione tale da far calare il Pil più di quanto faccia calare il deficit! Senza svalutare per poter contare su un costo del lavoro competitivo, l’unico rimedio resta la riduzione dell’Irap oggi e dei contributi sociali domani.

Da un'idea di Carlo Martelli
Numero N. 147

Senza crescita, i mercati continueranno a penalizzarci perché sanno che non potremo ripagare il debito accumulato. Cosa serve davvero alle aziende per assicurare la crescita dell’economia?
Numero N. 146

Quest'anno in vacanza la parola più usata è stata "crescita". La crescita è davvero indispensabile? E' possibile un’economia sostenibile a crescita zero? Cosa succede alle aziende che non crescono?
Numero N. 143

La calma piatta dell'economia italiana nei primi mesi 2011 è il risultato di chi langue sul mercato interno e chi sta sfondando sui mercati lontani. Serve la ripresa delle liberalizzazioni, un piano anti-burocrazia e specifici interventi sul mercato del lavoro.
Da un'idea di Carlo Martelli
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