11 Novembre 2016

In Italia solo il 6% delle successioni avviene per testamento: gli italiani non pianificano il passaggio generazionale dei loro beni. Significa che le percentuali di ripartizione previste dal nostro codice vengono ritenute eque, per cui non si reputa necessario programmare in anticipo? 

Ma le tasse di successione aumenteranno. In Europa le aliquote oscillano tra il 30% e 40% e in Parlamento ci sono proposte di legge che spingono verso un progressivo allineamento delle stesse...

Da un'idea di Stefano Noro
11 Luglio 2016

Il caso riguarda una multinazionale tascabile, attiva nell'automazione industriale, a controllo famigliare e quotata alla Borsa di Milano nel segmento Star. La lunga crisi aveva lasciato il proprio segno: l'azienda da tempo navigava in acque agitate e gli strumenti di bordo non fornivano le informazioni corrette per trovare un approdo sicuro.

Un portafoglio d'iniziative molto ampio insieme a dimensioni unitarie modeste avevano creato una realta' complessa, incapace di difendere le proprie posizioni e di sostenere la redditivita'...

Da un'idea di Andrea Ferri
13 Giugno 2016

Il caso riguarda un'impresa di logistica e trasporti marittimi, con piu' persone al vertice appartenenti alla seconda e terza generazione di quattro famiglie azioniste.

La storia dei risultati dell'azienda era brillante, ma la convergenza di alcuni fattori avversi aveva ridimensionato repentinamente le prestazioni finanziarie. C'era bisogno di una forte discontinuita'...

Da un'idea di Andrea Ferri
7 Marzo 2016

Il caso di oggi riguarda una media realta' industriale italiana del settore automotive, acquisita da un fondo d'investimenti dopo una crisi finanziaria.

Il capo azienda entrante, dalla lunga esperienza, aveva formato la nuova squadra di manager idonei alle nuove sfide. Ma c'erano carenze operative. Allora chiese alla nostra societa' un intervento sui temi che lo preoccupavano: redditivita' insufficiente e limiti nello sviluppo prodotti. Ecco come l'azienda ha risolto brillantemente entrambe le questioni aperte...

Da un'idea di Andrea Ferri
25 Gennaio 2016

Si e' mai chiesto se e' meglio tener conto del ritorno sul fatturato o quello sul capitale investito? L'obiettivo del capo azienda, più frequentemente misurato, e' la redditivita' del fatturato: Ebit, Ebitda o ROS.
Mentre la guida dell'azienda dovrebbe privilegiare il ritorno sul capitale impiegato (ROI) per alcune ragioni di fondo che possono fare la differenza.

Ho avuto un'interessante conversazione con mio figlio Nicola, esperto di real estate, sull'evoluzione del modello di business alberghiero. Puo' farci ben capire perche' la strategia d'impresa ha bisogno del ROI e fornirci idee utili al nostro ruolo di capi azienda...

Da un'idea di Piercarlo Ceccarelli
19 Ottobre 2015

Ecco un nuovo caso reale. Azienda di dimensioni importanti, a controllo familiare, importa nel Mediterraneo frutta e verdura fresche, provenienti da tutto il mondo, in ogni periodo dell'anno.
Prestazioni positive, posizione finanziaria in equilibrio e regolare distribuzione di dividendi agli azionisti. Ma il capo azienda era convinto che ci fossero opportunita' di crescita, soprattutto nella commercializzazione di frutta e banane, con una gestione piu' proattiva. Ed era desideroso di operare cambiamenti sulla governance, sul business e sull'organizzazione.

Quali nuovi spunti per lei possiamo cogliere da questa esperienza?

Da un'idea di Carlo Martelli
5 Ottobre 2015

Essere trasparente e' importante per qualsiasi azienda. Esserlo con gli investitori e' vitale, comunque vadano le cose.

Tutti noi preferiamo ricevere e comunicare buone notizie, ma ricordiamoci che le cattive sono altrettanto importanti, spesso anche di piu'. Dire chiaramente cio' che sta andando bene, cio' che sta andando male e di cosa ci sarebbe bisogno, la fara' apprezzare dai suoi interlocutori che potranno aiutarla attivamente nei suoi sforzi.

Ecco alcuni consigli pratici...

Da un'idea di Piercarlo Ceccarelli
28 Settembre 2015

Ci troviamo davvero in presenza di un passaggio epocale? Avverra' proprio lo scambio dall'era capitalistica a quella collaborativa? Se si', come assicurarci un ruolo costruttivo?
Jeremy Rikfin, uno dei piu' brillanti pensatori contemporanei, spiega la complessa evoluzione in corso nel suo recente volume "La societa' a costo marginale zero".

Ecco le principali lezioni per guidare le aziende attraverso il dedalo di minacce, si', ma anche di opportunita'...

Da un'idea di Piercarlo Ceccarelli
31 Agosto 2015

Lei e' contemporaneamente azionista, membro della famiglia e lavora nell'azienda?
Allora trova difficile disciplinare le rivalita' tra parenti, decidere le politiche di remunerazione dei membri della famiglia, nonche' gestire la competizione tra i familiari attivi nell'impresa?
Cosi' come accordarsi sul valore dell'azienda o assumere le decisioni di crescita o d'investimento?

Lo sappiamo. E' la sovrapposizione di ruoli a rendere la situazione complessa. Vediamo le soluzioni che funzionano meglio...

Da un'idea di Daniele Piccolo
6 Luglio 2015

Dopo il no greco, il grido di George Soros diventa ancora piu' incalzante. Ma George Soros e' uno speculatore? Si', ma dal latino specula, cioe' qualcuno che, data la miglior visuale, nota le carenze e scopre i punti deboli. Cosi' diventa un critico prezioso per il progetto europeo con il suo nuovo libro "Salviamo l'Europa", Hoepli.

Dai concetti principali contenuti nel testo si possono trarre lezioni che i capi azienda possono adottare per essere piu' competitivi con la loro impresa. Scopriamole insieme...

Da un'idea di Piercarlo Ceccarelli
TEST: "finanza"