Numero n. 209
Lo scorso anno funeree previsioni per l’euro. E quella del 2013? Tre i temi delle molte discussioni. Caratterizzeranno veramente i mesi a venire?
Da un'idea di
Piercarlo Ceccarelli
Numero N. 204
Si prospetta uno scenario completamente diverso da quello conosciuto. Cosa troveremo dopo la crisi? Cosa possiamo fare ora per prepararci?
Da un'idea di
Luca Orselli
Numero N. 191
Ci sarà la ripresa il prossimo anno? L’economia permetterà di progredire? Quali elementi avranno maggiori ripercussioni sulla nostra azienda?
Da un'idea di
Anna Favari
Numero N. 190
In piena crisi, nel 2008, ci siamo interrogati su quale sarebbe stato l’anno della ripresa economica: il 43% di voi, imprenditori e top manager, era fiducioso che i primi segnali si sarebbero visti a partire dal secondo semestre del 2009, il 50% guardava con fiducia al 2010 ed il restante 7% prevedeva la ripresa non prima del 2011.
25 Giugno 2012
In Italia sta montando un'ostilità verso le aziende e i loro leader? Come mai, considerato che la Repubblica è fondata sul lavoro?
Da un'idea di
Piercarlo Ceccarelli
27 Febbraio 2012
Come sta evolvendo lo scenario economico secondo i leader di azienda che vi agiscono quotidianamente? Aldilà delle tendenze mostrate dai dati ufficiali.
30 Gennaio 2012
A Davos, visioni di breve e medio termine collidono. S’interpretano i vizi, si confermano i sacrifici ma si aprono anche nuove prospettive.
21 Novembre 2011
I Paesi con considerevole debito pubblico e senza prospettive di crescita sono l’anello debole della catena dell’euro e vengono attaccati dagli operatori specializzati perché ritengono di poter così affondare l’euro e avere i loro tornaconti. Vedo così delineare tre scenari.
Da un'idea di
Piercarlo Ceccarelli
Numero N. 149
La Cina e le nuove economie sono le frontiere di crescita del vecchio continente. Le imprese che vorranno approfittarne dovranno disporre di forti presenze locali.
Da un'idea di
Carlo Martelli
Numero N. 145
Le risorse sono limitate oppure l’innovazione ha la capacità di superarne i limiti? La nostra civiltà ha un termine oppure il mercato e il progresso avranno la meglio? L’ingegno è forse la risorsa più carente.